fatica nella gestione delle emozioni
Le emozioni: un universo in continuo mutamento, un caleidoscopio di colori che significano la nostra esistenza attraverso lo scorrere del tempo.

Sono quanto di più utile e prezioso possediamo, eppure saggiamente le temiamo come si teme una forza soprannaturale che non si conosce fino in fondo. Ecco il segreto: le emozioni sono potenti. Possiamo scegliere cosa fare di questa potenza, ma non se provarle o meno.
Quante volte vi sarà successo di eccedere con la manifestazione della vostra rabbia ferendo le persone attorno a voi o di prendervela con qualcuno che non aveva nulla a che fare col vostro stato d’animo?
Quante volte in preda a un momento di tristezza o di paura abbiamo preso decisioni avventate senza valutarne bene le conseguenze?
Quante volte siamo rimasti paralizzati di fronte ad una situazione che non sapevamo come gestire quasi aspettando con sollievo il giorno in cui sarebbe stato troppo tardi per far qualcosa?
Questi sono tutti piccoli esempi di come la cattiva gestione delle emozioni abbia un grande potere sulla nostra vita.
Emozionarsi è meraviglioso, ci fa sentire vivi e vitali come nient’altro è capace di fare. Ma se non sviluppiamo una competenza nel riconoscere il nostro mondo emotivo e quello dell’altro, e se non impariamo a comunicare adeguatamente ciò che viviamo nella nostra interiorità, saremo come piccole imbarcazioni in balia del nostro mare in tempesta.
È per questo che oggi più che di emozioni si parla di intelligenza emotiva.
Vale a dire, è certamente utile sapere che ciò che sto provando si chiama rabbia e la sto provando per questo motivo, ma è decisamente più utile capire come posso esprimerla senza distruggere tutto ciò che mi circonda.
Al contrario delle emozioni che non possono essere insegnate ma solo vissute, la nostra intelligenza emotiva può essere educata e affinata attraverso un percorso psicologico mirato.